Vorrei entrare nel negozio di giocattoli e fare quattro chiacchiere con la giovane E., da poco diventata vegana. Vorrei sentire il suono fresco della sua voce. Vorrei sentirla dire allegramente: “Sole, come stai?”. Vorrei rimanere una ventina di minuti a chiacchierare di un giochino che possa placare la curiosità e il movimento perpetuo di miaContinua a leggere “Il nuovo corso”
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RESPIRO
E’ stata una dura battaglia con questo virus. Non è stata una passeggiata, ma una scoperta. Ho avuto molta paura. Da quando bambina, non potevo uscire di casa senza avere il mio inalatore a causa dell’asma, ho sempre avuto il terrore di non poter respirare. Il respiro è il centro dell’esistenza. Incontrare qualcosa che tiContinua a leggere “RESPIRO”
Dove sei?
Ti cercavo tra la folla, accanto a me o dietro di me. Sapevo che non avresti dato un soldo alla mia causa, ma non importava. Ciò che davvero mi premeva era sapere che i nostri abbracci, le chiacchierate, i caffè, le tisane, le nottate, le chat, gli sguardi, la nostra relazione, con tutto ciò diContinua a leggere “Dove sei?”
Volere e volare
Ballavamo ieri sera, io e la piccola Sole e la bambola Camilla, su una spettacolare terrazza in un bellissimo quartiere di questa mostruomeravigliosa città. “Babu, mamma, Babu”, ripeteva Sole. Che vuol dire “Mano, mamma, mano”. E così ci siamo prese per mano io, Camilla e Sole. Bello: ho sempre desiderato di avere due figlie femmine.Continua a leggere “Volere e volare”
HO I MOSTRI NEL CASSETTO
Io con la paura ci ho molta confidenza, con tutte le sue forme: ipocondria, germofobia, paura di morire, paura di vivere, paura di essere abbandonata, paura di essere investita sulle strisce pedonali, paura di amare e anche di non amare mai più, paura del fallimento oi oi oi oi…E quando c’era la povera cana avevoContinua a leggere “HO I MOSTRI NEL CASSETTO”
Il titolo si farà da se
Sono passati parecchi mesi, mesi nei quali mi son spogliata di tutto, ho abbandonato ogni certezza residua. Mi son sentita persa, sola, alla deriva. Mi son goduta questa meravigliosa creatura che a buon diritto posso chiamare figlia. Ho pensato, ripensato, sentito alla bocca dello stomaco il senso di una vita che finisce, di un vecchioContinua a leggere “Il titolo si farà da se”
Pensieri da Pand#1
Ultimamente il foglio bianco mi paralizza. Un attimo prima ho milioni di cose da dire urgentissimamente, e l’attimo seguente…il vuoto. È che me ne stanno capitando, eeeehhh eeeee quanteeee, come ai bei vecchi tempi, ai tempi in cui Cana filava.Vi ricordate? Come quando c’era ancora lei. E dai la cana non ha mai smesso diContinua a leggere “Pensieri da Pand#1”
Per Claudio
E chi se lo aspettava tutto questo? E’ stato davvero come prendere un pugno in faccia dal nulla, senza alcun preavviso. Dovevo assolutamente parlarti, trovare il tempo di farlo, perché ho un mare di cose da dirti. Perché non è che il tempo e la distanza e le strade che si biforcano e si separano,Continua a leggere “Per Claudio”
La fine dei 7 re
Smettiamola di dire che questo è stato un anno funesto, che si è portato via i migliori. La morte esiste. Gigi aveva 80 anni. Lo avremmo voluto con noi il più a lungo possibile, ma la vita di tutti termina. Ed è questo il fatto importante che sembriamo aver rimosso chirurgicamente dalle nostre coscienze. NonContinua a leggere “La fine dei 7 re”
Presente e volente
I miei pensieri si sono fatti vorticosi e sembra che il tempo non mi basti mai. Scrivere, vorrei, molto più di quanto non riesca a fare e creare, sempre: non mi basta mai. Ma vorrei anche trascorrere con Sole più tempo possibile e tacere e osservarla e bere ogni suo gesto. E ridere assieme, comeContinua a leggere “Presente e volente”